L’economia dell’esperienza e i servizi di traduzione nel turismo
Quello del Travel & Tourism è il secondo settore industriale per crescita nel 2018. Con 8,8 mila miliardi di dollari del prodotto interno lordo mondiale, rispetto agli 8,3 del 2017, e 319 milioni di nuovi posti di lavoro, l’industria turistica ha battuto ogni record. Soltanto il settore manifatturiero ha influito sul PIL mondiale più del turismo, con un 4% contro il 3,9%.
Le performance di crescita del settore turistico e dei viaggi diffuse dal World Travel & Tourism Council, evidenziano le dimensioni e la crescente importanza di un settore che non è ancora pienamente riconosciuto nel suo ruolo strategico industriale.
Nel complesso, il mercato Travel & Tourism ha generato il 10,4% dell’attività economica totale nel 2018.
La crescita mondiale è stata notevolmente aiutata dalla rapida crescita dei viaggi e del turismo in regioni come Oceania (Australia, Malesia, Indonesia e isole del Pacifico sud-occidentale), Sud-est asiatico, India e Cina. Il Nord America, compresi Canada, Messico e Stati Uniti, rimane il terzo mercato più forte.
La più grande regione in termini di impatto economico sui viaggi e sul turismo lo scorso anno è stata l’Europa che ha generato quasi 2,2 bilioni di dollari. Lo scorso anno il Nord-est asiatico, che comprende la Cina, si è classificato al secondo posto con 2,1 bilioni di dollari in attività economiche legate ai viaggi e al turismo.
Ma delle dieci più grandi regioni di viaggio e turismo del mondo, il Nord America è quello che registra la crescita più lenta.
La regione in più rapida crescita è la regione dei Caraibi, che ha visto i viaggi e il turismo generare 60 miliardi di dollari, ovvero il 15,5% in più di attività economica rispetto al 2017. Il settore dei viaggi e del turismo nel sud-est asiatico ha visto la sua attività economica aumentare del 12,2 per cento, a 373 miliardi di dollari.
Guardando alle singole nazioni anziché alle macroregioni, gli Stati Uniti rimangono il più grande mercato dei viaggi e turismo e registrano 1,1 bilioni di dollari del PIL.
Le prospettive occupazionali e le preoccupazioni del settore Travel
Il presidente del WTTC, Gloria Guevara, afferma che il settore Travel & Tourism ha generato un quinto di tutti i nuovi posti di lavoro del mondo. L’organizzazione si aspetta che il settore Travel generi 100 milioni di nuovi posti di lavoro in tutto il mondo nei prossimi 10 anni con un numero totale di personale impiegato che ammonterebbe a 421 milioni entro il 2029.
Accanto alle note positive, c’è una nota di preoccupazione. Le recenti questioni geopolitiche e le tensioni tra Cina e Stati Uniti, il mercato turistico tra i due paesi si è ridotto drasticamente nel 2018 rispetto all’anno precedente. Questo risultato viene dopo un intero decennio in cui la crescita dei viaggi cinesi negli Stati Uniti è stata in media del 23% all’anno.
Guevara ha anche osservato che qualsiasi miglioramento delle relazioni commerciali USA-Cina avrebbe probabilmente un grande impatto positivo sulle economie globali di entrambe le nazioni.
La globalizzazione e l’economia dell’esperienza
Le ragioni di una crescita esponenziale dell’economia turistica sono varie e tra loro molto differenti. Senza dubbio influisce una maggiore fruibilità degli aerei a costi contenuti. In secondo luogo, i servizi dedicati ai viaggi e al turismo sono cresciuti e si sono diversificati fornendo molte più opportunità ai viaggiatori.
C’è però una trasformazione ancora più profonda che coinvolge la società a livello globale, una trasformazione che attiene alla sfera culturale. Uno degli effetti della globalizzazione è quello di dare la possibilità alle persone di confrontarsi con culture e luoghi diversi ancor prima di avventurarsi nel viaggio.
Basti pensare alle moltitudini di blog, siti specializzati, fino ad arrivare a tecnologie come “street view” di Google che permettono di visitare luoghi, città, territori da remoto.
La conseguenza di questo, come rivela uno studio di Culture trip, è lo sviluppo di una nuova economia dell’esperienza. Secondo questo studio, il 60% degli intervistati negli Stati Uniti e nel Regno Unito afferma che la loro visione della vita è influenzata da culture diverse.
Le nuove generazioni, in particolare, non vogliono solo scoprire e sperimentare altre culture, ma vogliono imparare da esse. Questo è uno dei tanti effetti collaterali positivi della globalizzazione. Il panorama economico dell’ultimo decennio ha portato a uno spostamento dei valori dal materialismo, con le nuove generazioni interessate più ad acquisire esperienze che beni materiali.
Comunicare l’unicità, la sfida dei servizi di traduzione nel turismo
Quando si parla di settore del turismo ci si riferisce a una serie di attori economici differenti tra loro per tipologia di servizio e per differenza di settore produttivo. Non si può parlare di turismo senza comprendere, infatti, il settore dei servizi al cittadino come tour operator, compagnie aree e di trasporto in genere, il settore alberghiero, quello della ristorazione, il settore dei beni culturali, etc.
Tutti i soggetti che sono parte attiva nel settore travel hanno davanti una sfida che li accomuna tutti ed è quella della comunicazione globale. La concorrenza mondiale tra compagnie aeree, tra agenzie di viaggi, tra i colossi della villeggiatura impone l’obbligo della differenziazione.
Nell’imbarazzo della scelta a disposizione del consumatore, la capacità di comunicare il proprio valore aggiunto è una condizione imprescindibile per restare saldamente nel terreno della contesa.
Per questo motivo Intrawelt offre continuamente servizi di traduzione per il turismo, dalle compagnie aeree a quelle per il trasporto navale, enti di sviluppo turistico, resort e tour operator. Con i nostri servizi di traduzione professionale nel settore del marketing turistico li aiutiamo a conquistare il cuore e l’interesse dei consumatori ed essere sempre tra i migliori nella grande sfida globale del settore.
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